Fra qualche decennio le pagine del Giornale di Sicilia racconteranno l’elezione di un Pontefice che avrà scritto importanti pagine di storia. Papa Leone XIV si confronterà con economie di guerra, conflitti, intelligenza artificiale, nazionalismi e derive ideologiche.

Per questo, chi può, conservi la copia di oggi in una busta trasparente, aggiungendo magari un foglio con i propri ricordi personali. In futuro si avrà tra le mani non solo un giornale, ma una macchina del tempo.

La carta stampata – in questo momento di digitalizzazione galoppante -sembra fragile, ma alla lunga si rivelerà resistente come la memoria collettiva: custodirla significa proteggere la nostra storia.

By Giovanni Villino

Giornalista professionista e siciliano creativo. Redattore del Giornale di Sicilia on line. Già supervisore editoriale e vicecoordinatore di redazione di Tgs, Telegiornale di Sicilia. Appassionato di social media e sostenitore del citizen journalism.

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